Non capisco molto bene quali siano le differenze di uso tra queste due parole, "linea" e "riga". Potreste dirmi qualcosa al riguardo?
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Per curiosità, come funzionano le parole analoghe – se ce ne sono – in catalano e in castigliano?– DaGCommented Dec 17, 2014 at 21:43
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1In catalano, ci sono le parole "línia" e "ratlla", e in castigliano abbiamo "línea" e "raya". Ma penso che abbiano usi un po' diversi dall'italiano (questa è la ragione della mia domanda). Per esempio, si può dire "un escrit de quatre línies" o "las rayas de la mano".– Charo ♦Commented Dec 18, 2014 at 8:12
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Altri usi di questi vocaboli sono analoghi a quelli delle parole "linea" e "riga".– Charo ♦Commented Dec 18, 2014 at 8:15
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La domanda riguarda un ambito specifico (ad esempio, l'ambito grafico) oppure queste due parole in generale?– user525Commented Dec 18, 2014 at 13:32
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1Grazie delle spiegazioni, e mi scuso se la mia richiesta era fuori tema. È interessante che rispetto agli esempi catalano e castigliano che fai, l'italiano si comporta all'opposto e parla in genere di “righe” per i testi scritti e di “linee” per la mano.– DaGCommented Dec 18, 2014 at 13:52
2 Answers
Linea si usa in ambito geometrico, indica un segno grafico, generalmente sottile, tracciato da un punto a un altro su una superficie. Vale anche in ambito sportivo, le linee che delimitano il campo di gioco. Può indicare anche un profilo, le linee delle mani e molto altro.
Riga si usa principalmente per indicare una riga di testo, ovvero un insieme di parole su una stessa linea. Si usa anche per indicare una serie di persone o di cose allineate una a fianco dell'altra. Un altro uso comune è la "riga dei capelli".
Oltre a ciò che @pinckerman ha già detto, ci sono alcune espressioni più o meno fisse:
(Ri)mettere in riga (riportare all'ordine una persona indisciplinata).
Leggere tra le righe (interpretare, trovare significati non espliciti).
Rompere le righe (soprattutto militare, disfare l'allineamento di un gruppo).
Sopra le righe (detto di qualcuno o qualcosa un po' esagerato o anticonformista).
A grandi linee (lo stesso che "a grandes rasgos").
Prima linea (militare, il punto più avanzato della battaglia, usato anche metaforicamente, per esempio, "un poliziotto in prima linea nella lotta alla criminalità").
Sicuramente ce ne sono molte altre.